Si aspetta la pioggia.
E la pioggia arriva. Senza margini.
A lungo ignorammo l’ardire rosso di una foglia,
il garbuglio del mare che scopriva la finta giovinezza delle ore.
Senza margini la pioggia si portava via l’oro del tempo
in cui avevamo lasciato sbiadire l’affanno, noi invincibili eroi
ci scoprivamo affamati di tenerezza e verità, nuovamente
soli nel vizio dell’inverno.
Mi spiace avere così raramente il piacere di leggerti..
Un caro saluto E.