è quasi come averlo ora
che lo dico
come cosa
è questo
pensiero
che cammina ora
si ferma
picchietta batte
l’ora poi è
fermo
immagine nelle mani
negli occhi
è quasi come averlo ora
– che pensiero! – quello
rinchiuso trattenuto
ora non dire
e poi dire
le cose che muove
ammettere il contatto
con tatto
al varco della bocca e commuove
a volte misurato
respiro come un passo
avanza
svanisce così sembra
tradire
ciò che accade è
sempre
nella distanza
che scavalca
e dire che è
ora
è un pensiero che già non esiste