Senza paracadute

y-klein-saut-1960.jpg

Nel mattino presto
si apre tutta l’ invadenza della chiarezza:
stiro la mia camicia, ne spiano le pieghe
fino a farla diventare uguale al mare,
più tardi al bar parlerò con qualche amico
impiegherò poi del tempo nello studio della filosofia
leggerò da cima a fondo la posta del cuore
per trovare una conferma di tutte le teorie
e darò retta alla mia pelle,
alle radici delle tue mani che forano la carne
e ti trattengono dall’andare alla deriva
ma il mattino è sulle cose, mi dico,
perché di questa assenza
che tu mi chiedi, non c’è ombra di una definizione
e nella presunzione di questa luce
precipita dentro di me senza paracadute
e non c’è niente che possa salvarla
dalla durezza concreta della tua stessa assenza

Grazie della lettura! Ora se vuoi lascia un commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...